3.11.11

Il ciclico rifiorire della vita


Come sa bene chi mi conosce, ho spesso delle grandi idee.
Come sa bene chi mi conosce bene, spesse volte, quelle idee non le porto a termine. O le porto a termine male.
O le porto a termine bene e me ne dimentico.
E così questo post è ciò che di meglio sono riuscito a fare.

Oggi a Roma hanno manifestato gli studenti. (a capo)
Hanno manifestato in modo non autorizzato, e io li sostengo, vacca se li sostengo, miseria pira!
E' il "movimento" che riparte dopo l'ennesimo terremoto d'immagine che li ha colti. (Il 15 ottobre, per chi se lo fosse perso).Il commovente rifiorire ciclico della vita.

La motivazione è sacrosanta: causa black blok (blec bloc, blecs blocs, blet bloths) Alemanno ha imposto il blocco (nero?) di ogni manifestazione nel I municipio di Roma per un mese.
Primo municipio: piazza Bocca della verità, della Repubblica, San Giovanni, Piazza del popolo, e le sedi isituzionali.
Accipicchia! (altre esclamazioni aggiornate). Sembra quasi che la chiusura riguardi i posti più in vista per una manifestazione. Protesta quindi che mi è simpatica. Si. (qui qualche deprecazione della violenza)

Valide ragioni.

Al TG5, quello buono, quello più innocuo (Mediaset non crea problemi a chi la pensa come Renzi. Di qualunque partito faccia parte), mi seguite?
Dunque, mentre mi mangiavo un giusto piatto di pasta a casa di mia nonna dopo la visione di Forum, il programma di quella tizia che si scopa i cani (questo da togliere), ai manifestanti veniva dato un "certospazio" al TG5.
Dopo una presentazione che li definiva in modo lusinghiero come "i soliti" dei collettivi anticapitalisti, dei centri sociali, dei pancammerda e dei "piripicchi" (l'ultimo dei quali forse non ecc.), insomma, dopo questa lusinghiera presentazione, e dopo la giusta stigmatizzazione che la "violenza brutto", c'erano due interviste a due manifestanti.

Di cui. Do. Brevemente conto.

Tizio 1: Ragazzo occhialuto con lunghi rasta, grossi orecchini. Ai lobi di grosse orecchie. Divisa d'ordinanza della sinistra pacifista e stimabile. Diceva con tono pacato cose che non sono riuscito ad ascoltare poichè in quel momento stavo raschiando la pentola in cerca di altra pasta.
Apprezzabile la ricerca del look.

Tizio 2: Una ragazza. Dai capelli innaturalmente violacei, seduta per terra. Faceva un discorso. Sst, fammi sentire. "Si, manifestiamo perchè la libertà, perchè da quando c'è Alemanno ci ha tolto libertà...". Un discorso pericolosamente avvitato su sè stesso. Si capiva che sarebbe continuato, ma i tempi del servizio sono crudeli e bisognava tagliare. Son sicuro che non l'hanno fatto apposta.

Tizio 3: "Non so niente, mi stavo mangiando il mio panino!" (anche questo forse non)

I tipi umani scelti per il servizio, l'elettore di centro-destra ecc ecc.
[condire con filippica sull'acre odore del centro-destra]

Leggo qua che

Ore 10.35: Dal megafono uno studente invita a restare tranquilli in piazza e comunica che sono in corso trattative con la questura per concordare il percorso del corteo. E aggiunge: "Questa classe politica non rappresenta più nessuno, neanche le forze dell'ordine schierate a loro difesa che hanno subiti grossi tagli e non hanno più i fondi per la benzina".

La polizia finge indifferenza, li avranno convinti? No.

Ore 11.24: Quando gruppi di studenti hanno preso una direzione diversa, cordoni delle forze dell'ordine hanno sbarrato il passo al corteo. Al tentativo di forzare il blocco parte la carica.

Mi sa che l'idillio coi gendarmi si è rotto.

Ore 13.35: "Questa mattina, davanti alla scuola, identificavano tutti quelli che non entravano in classe'' prima ancora di partire dai licei.

Si, mi sa di si. Si era già rotto.
Ma 25 minuti prima c'era un altro idillio.

Ore 13.10: In attesa che si sblocchi la situazione che li costringe a restare nel piazzale, per ingannare il tempo gli studenti hanno improvvisato un 'ruba bandiera' sotto il cavalcavia. Viene presa d'assalto una pizzeria. Per mangiare, chiaro.

Quest'ultima notizia mi ha ricordato la grande manifestazione del 15 ottobre. E con questo intendo la palpabile atmosfera da gita delle medie che animava me e i miei compagni di viaggio. E mi ha ricordato quanto anche a me, come a Sergio, piaccia il cibo. E' questo lo spirito vincente. Il LULZ vince sempre. Credo.

Concludo dicendo che Alemanno puzza.

Puzza perchè questo

e puzza anche perchè questo.

Scusate, ho fatto del mio meglio.

(In guardia manifestanti! Prendete spunto e non parlate con Mediaset. Manifestategli davanti. Vengo anche io!)

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